Benvenuti nel Sito dello Studio Alberti Rag. Silvia

CIRL Metalmeccanica Artigianato Veneto: siglato il nuovo accordo relativo al Premio di risultato

Con il nuovo accordo prevista l’erogazione del premio di risultato 

Lo scorso 30 settembre 2025 si è svolto l’incontro tra le Organizzazioni sindacali  Fiom-Cgil, Fim-Cisl, Uilm-Uil e le Associazioni datoriali artigiane della regione Veneto, Confartigianato Imprese, Cna, Casartigiani che si è concluso con la sigla del nuovo CIRL per il settore metalmeccanici, orafi e odontotecnici dell’area Meccanica.

L’accordo integrativo regionale ha introdotto il Premio di Risultato Veneto legato all’incremento della produttività aziendale e previsto per gli anni di competenza 2025, 2026 e 2027, con erogazione rispettivamente nel 2026, 2027 e 2028. L’erogazione avviene in un’unica soluzione nel mese di ottobre dei rispettivi anni.

L’importo del PRV viene calcolato sulla base di 2 indicatori:

– volume d’affari Iva;

– numero medio dei lavoratori occupati nell’anno di riferimento rispetto all’anno precedente. Nel numero medio sono compresi gli apprendisti con contratto di apprendistato professionalizzante mentre è escluso l’apprendistato duale. Per quanto riguarda i lavoratori part-time e a tempo determinato, in somministrazione, gli assunti o cessati, sono conteggiati in proporzione all’orario o alla durata del rapporto di lavoro che deve essere superiore a 15 giorni di calendario nel mese.

L’accordo prevede la quantificazione dell’importo del premio per tutti i livelli come segue:

280,00 euro per l’anno di competenza 2025 con erogazione nel 2026;

300,00 euro per l’anno di competenza 2026 con erogazione nel 2027;

320,00 euro per l’anno di competenza 2027 con erogazione nel 2028.

Le condizioni per l’erogazione del premio di risultato dipende dal risultato della verifica degli indicatori che può essere:

– positivo, con entrambi i parametri incrementati rispetto al periodo di riferimento: l’azienda eroga il 100% del premio con possibilità di applicare il regime della tassazione agevolata;

– negativo, con entrambi i parametri in parità o inferiori rispetto al periodo di riferimento: l’azienda non eroga il PRV;

– positivo parzialmente, con un solo parametro incrementato: l’azienda eroga il PRV nella misura quantificata per il singolo parametro incrementato e si può applicare la tassazione agevolata;

– assente, se l’impresa non effettua la suddetta verifica dovrà erogare il PRV per intero e non potrà accedere alla tassazione agevolata né alla sua trasformazione in welfare.

L’accordo prevede la possibilità per i lavoratori di scegliere l’opzione welfare ossia di destinare l’importo totale o ridotto del PRV in beni e servizi di welfare. Questa opzione è resa disponibile nel mese di ottobre, e la scelta deve essere comunicata entro il 31 ottobre dello stesso anno.

Infine il PRV può rientrare nel regime agevolato, con applicazione dell’imposta sostitutiva, se rispetta i criteri della normativa sui premi di risultato.

CCNL Abbigliamento Artigianato PMI: siglata l’ipotesi di accordo con aumenti retributivi

Previsti incrementi retributivi per i diversi settori, con l'erogazione di Una Tantum pari a 850,00 euro per il settore Moda; di 1.040,00 per Chimico e di 490,00 euro per il Terzo Fuoco Le OO.SS. Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil insieme alle … [Continue reading]

Genitori lavoratori in periodo protetto: convalida obbligatoria delle dimissioni anche se in prova

Necessario l'intervento di tutela da parte dell'Ispettorato del lavoro (Ministero del lavoro e delle politiche sociali, nota 13 ottobre 2025, n. 14744). Con la nota in commento, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali è intervenuto sul … [Continue reading]

Ebit Lazio: previsto un incentivo per le imprese aderenti

Prevista l'erogazione di un contributo economico Una Tantum L'Ente Bilaterale del Lazio offre alle imprese aderenti, un incentivo volto alla promozione della stabilizzazione dei rapporti di lavoro con l'obiettivo di favorire nuove assunzioni a tempo … [Continue reading]

CCNL Trasporto a fune: siglato il rinnovato contrattuale

Stabiliti aumenti per 11.000 lavoratori del settore funiviario Le Sigle sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Savt, Uiltrasporti e l'Associazione nazionale esercenti funiviari hanno siglato il rinnovo del CCNL di settore. Il nuovo contratto coinvolge circa … [Continue reading]